Apri la tua società nel Regno Unito con BM Partner

Sei pronto per esplorare le opportunità che il Regno Unito ha da offrire? BM Partner è qui per trasformare la tua visione in realtà!
Comprendiamo le sfide e le opportunità che comporta l’espansione internazionale e siamo qui per supportarti in ogni passo.

Aprire una società all’estero è un infatti processo complesso che può esporre a rischi legali e sanzioni se non gestito correttamente.
È per questo che ti consigliamo sempre di affidarti al parere e all’assistenza di consulenti esperti.

Un consulente specializzato può offrire una visione dettagliata e personalizzata, garantendo che la tua attività rispetti tutte le normative locali e massimizzi le opportunità di successo.

Perché il Regno Unito?

Il Regno Unito offre un ambiente dinamico e stimolante per le imprese, con un accesso senza pari ai mercati finanziari, una vasta rete di talenti internazionali e una delle economie più liberalizzate e competitive al mondo.
Aprire una società a Londra significa posizionare la tua attività al centro di un ecosistema vibrante che favorisce innovazione, crescita e successo globale.

Come possiamo aiutarti
BM Partner è il tuo alleato strategico nell’apertura della tua società nel Regno Unito. Offriamo assistenza passo dopo passo attraverso i seguenti servizi:

Consulenza strategica: analisi del mercato e del posizionamento ottimale per la tua attività.

Gestione burocratica: supporto nella navigazione del sistema legale e fiscale britannico, inclusa la registrazione della società e la compliance normativa.

Contatti locali: accesso alla nostra rete consolidata di contatti locali, inclusi legali, commercialista e consulenti di mercato.

Contattaci oggi per scoprire come possiamo aiutarti a fare il grande passo verso l’internazionalizzazione della tua impresa.

Come aprire una società a Londra

Aprire una società a Londra rappresenta un’opportunità affascinante per imprenditori di tutto il mondo, grazie al dinamico ambiente di business e al regime fiscale competitivo del Regno Unito. Tuttavia, navigare nel processo di apertura e gestione di un’azienda in Inghilterra richiede una comprensione delle normative locali e dei requisiti burocratici. Per questo siamo qui noi a guidarti nei passaggi fondamentali per aprire una società a Londra e nel resto del Regno Unito.

Per aprire una società a Londra è infatti necessario registrare l’azienda presso la Companies House, l’ufficio del registro delle imprese del Regno Unito.

Nello specifico, sarà necessario registrare la società come un overseas company, ovvero un’azienda straniera. Questo vale per tutte le società che intendono stabilire una sede nel Regno Unito o svolgere regolarmente attività commerciali nel paese. Tuttavia, alcuni tipi di società, come le partnership e gli enti non costituiti in società, non possono registrarsi come società estere nel Regno Unito.

Per registrare una società, occorre nello specifico compilare e inviare alla Companies House il modulo OS IN01, entro un mese dall’inizio dell’attività.

Quanto costa aprire una società in Inghilterra?

I costi per la registrazione di una società in UK da parte dei non residenti possono variare a seconda di diversi fattori, quali il tipo di struttura societaria scelta, i servizi richiesti e le eventuali fee o tasse aggiuntive.

Ad esempio, l’apertura di una Limited company (Ltd) non richiede un capitale minimo, mentre l’apertura di una Public limited company (Plc), cioè quando le azioni sono quotate in borsa e quindi offerte al pubblico, richiede un importo minimo di capitale sociale di £50,000, di cui deve essere versato almeno il 25% del valore nominale.

Ecco alcuni dei costi più comuni legati all’apertura di una società estera a Londra:

  • una tassa di registrazione di £20;
  • una UK company non residente deve avere un registered office nel Regno Unito, che può essere un indirizzo fisico o virtuale. Il costo di un indirizzo aziendale virtuale varia da £10 a £200 al mese, a seconda del fornitore.
  • la UK company non residente deve soddisfare gli obblighi contabili e fiscali del Regno Unito. Possono esserci fee e tasse aggiuntive legate alle attività specifiche della società, come le VAT registration fees o le employer registration fees.

Quante tasse pagano le aziende in Inghilterra?

Le aziende in Inghilterra sono soggette alla Corporation Tax, che è l’imposta sul reddito delle società. Il tasso standard di Corporation Tax è competitivo rispetto ad altri paesi. Le aziende possono inoltre beneficiare di diversi incentivi fiscali e agevolazioni per la ricerca e sviluppo, l’investimento in beni strumentali e altre attività specifiche. Per questo è indispensabile affidarsi a un consulente fiscale per comprendere le specifiche obbligazioni fiscali e le opportunità di risparmio.
La tabella qui sotto mostra chiaramente come funziona l’aliquota della Corporation Tax per le società che hanno sede nel regno unito.

Scaglione in base al profittoAnno fiscale 2023/2024
Small profits rate (società con profitti inferiori a £50,000)19%
Main rate (società con profitti superiori a £250,000)25%
Marginal Relief lower limit£50,000
Marginal Relief upper limit£250,000
Standard fraction3/200
Special rate for unit trusts and open-ended, investment companies20%

Quando i profitti imponibili possono essere attribuiti allo sfruttamento di brevetti, si applica un’aliquota fiscale effettiva inferiore. L’aliquota è del 10%. I profitti possono includere una parte significativa del profitto commerciale derivante dalle vendite di un prodotto che include un brevetto, non solo redditi derivanti da royalties sui brevetti.

Inoltre, se un’azienda straniera ha una sede nel Regno Unito e in 12 mesi supera la soglia di fatturato di £85,000 è tenuto ad effettuare la registrazione VAT (IVA), se commercia in beni o servizi soggetti all’aliquota del 20%, 5% o 0%.

Che cos'è l'agevolazione marginale (Marginal Relief)?

La Standard fraction (frazione standard) è un termine tecnico utilizzato nel calcolo dell’agevolazione marginale per le imprese nel Regno Unito, specificamente nel contesto dell’imposta sulle società. Questa frazione viene applicata nella formula che determina il Marginal Relief, ovvero l’agevolazione fiscale concessa alle aziende il cui livello di profitto si colloca tra due soglie specifiche: il limite inferiore e il limite superiore per l’agevolazione marginale.

L’agevolazione marginale è progettata per offrire un passaggio graduale tra l’aliquota d’imposta ridotta per i piccoli profitti e l’aliquota principale per i profitti più elevati, evitando alle aziende che si trovano in questa fascia di profitto intermedia aumenti improvvisi dell’imposta dovuta. La Standard fraction viene utilizzata per calcolare l’importo esatto dell’agevolazione marginale a cui un’azienda ha diritto, in base alla differenza tra i suoi profitti e il limite inferiore per l’agevolazione.

Per l’anno 2024 la Standard fraction indicata è 3/200. Questo valore specifico è utilizzato nella formula di calcolo del Marginal Relief per determinare l’importo dell’alleggerimento fiscale che l’azienda può rivendicare. La frazione aiuta a stabilire quanto l’imposta sulle società dovuta si riduce per le aziende che hanno un profitto compreso tra £50,000 (il Marginal Relief lower limit) e £250,000 (il Marginal Relief upper limit), facilitando così una transizione più morbida tra le due aliquote d’imposta.

Come aprire una Partita Iva in Inghilterra?

Aprire una Partita Iva a Londra vuol dire essere un self-employed, che è qualcosa diverso da "aprire un società". Sotto questo aspetto aprire una semplice Partita Iva in Inghilterra è diventato molto complesso dopo la Brexit.

La forma di registrazione più semplice è quella del sole trader, cioè lavoratore autonomo. Si tratta di un individuo registrato per pagare le tasse sui propri guadagni personali. La registrazione avviene presso l’His Majesty’s Revenue and Customs (HMRC) e consente alla persona di effettuare la dichiarazione dei redditi al termine di ogni anno fiscale.

L’HMRC calcola quindi l’importo delle tasse e dei contributi previdenziali da pagare in base alla dichiarazione dei redditi presentata.

Per registrarsi come lavoratore autonomo, è sufficiente disporre di un numero di assicurazione nazionale (NIN). Si tratta di un codice alfanumerico che permette di accedere ai servizi di previdenza, assegnato a tutti i residenti.

Diversamente, l’apertura di una società non richiede il NIN ed è un’operazione relativamente più semplice da compiere per i non residenti in UK.

Come richiedere il NIN
per aprire una partita Iva in Inghilterra

Per richiedere un numero NIN, se si vive in UK, è necessario inviare una domanda direttamente all’HMRC su questa pagina.

Una volta ottenuto il tuo numero NIN, puoi registrarti come sole trader, cioè per dirla in gergo italiano "aprire una Partita IVA".

Puoi vivere all’estero e essere un lavoratore autonomo soggetto a tassazione nel Regno Unito, solo se hai già un numero NIN. Attualmente, infatti, è possibile richiedere un numero NIN solo se si risiede nel Regno Unito.

Per farle breve, è necessario avere già un numero NIN per registrarsi come lavoratore autonomo che vive all’estero. Di conseguenza, proprio per l’impossibilità di avere il NIN se non si vive in Inghilterra, di fatto non è possibile registrarsi come sole trader senza essere residenti.

Aprire una società a Londra: il ruolo di BM Partners

Aprire una società a Londra richiede di navigare in un complesso labirinto di normative legali, fiscali e di mercato. Questo processo intricato può facilmente diventare soverchiante e rischioso per chi non ha esperienza specifica.

Rivolgersi a professionisti come noi significa affidare il tuo progetto a esperti che gestiscono ogni aspetto dell’apertura e del posizionamento della tua azienda nel mercato britannico, dalla consulenza legale alla strategia di marketing.

La nostra esperienza garantisce che il tuo ingresso nel mercato UK sia non solo conforme a tutte le normative, ma anche ottimizzato per il successo a lungo termine. Evita rischi inutili e massimizza le tue opportunità affidandoti a chi di questo processo ne ha fatto la propria specializzazione.